Zermatt è sempre stato un luogo di visioni e spirito pionieristico. «Le visioni hanno una tradizione qui», dice Franz Julen, presidente del consiglio di amministrazione di Zermatt Bergbahnen AG. «Senza visioni, infatti, Zermatt non sarebbe quella che è oggi: una delle destinazioni turistiche meglio posizionate e di maggior successo a livello internazionale». Il «Matterhorn glacier ride l» e il «Matterhorn glacier ride ll» continuano questa tradizione. Le aspettative per il nuovo collegamento in funivia tra Zermatt e Cervinia sono alte: «Ci aspettiamo un’ulteriore crescita del nostro comprensorio sciistico e del turismo escursionistico sulla vetta del Matterhorn glacier paradise», precisa Franz Julen.

Attraverso le Alpi da Milano a Zermatt
Per i viaggiatori europei, il Matterhorn Alpine Crossing offre opportunità del tutto nuove nella pianificazione degli itinerari. Dall'aeroporto di Milano, per esempio, si può attraversare comodamente in treno e in autobus l'idilliaca Valle d'Aosta verso Breuil-Cervinia. Lì inizia lo spettacolare viaggio in funivia sulle Alpi. In cima al Piccolo Cervino, a 3883 m di altitudine, si gode una vista unica su 38 cime di quattromila metri. Le due funivie «Matterhorn glacier ride l», la funivia trifune più alta del mondo, e il «Matterhorn Express» trasportano i passeggeri a Zermatt. La località, nota per le attività sportive quali l'escursionismo, il ciclismo in mountain bike e lo sci, offre anche interessanti esperienze culinarie e occasioni di shopping.

Sciatori invece di auto sul Passo del Teodulo
Il passo del Teodulo è un passo di 3295 metri di altezza nelle Alpi vallesane attraverso il quale passa il confine tra l'Italia e la Svizzera. Per secoli, il passo ha avuto un ruolo importante come via di traffico e di commercio tra Zermatt e Breuil-Cervinia. La crescente popolarità dello sci ha cambiato anche l'importanza di questo valico, che è diventato il passo probabilmente più trafficato delle Alpi, se non in auto, sicuramente sugli sci.
Uno sguardo alle tappe più importanti del comprensorio sciistico racconta la storia del passato:
dal 1935 al 1939 | Costruzione della Funivia Cervinia – Testa Grigia in più sezioni |
4 marzo 1939 | Messa in servizio della cabinovia Plan Maison – Plateau Rosa (Testa Grigia) |
1939 | Lancio del progetto della funivia Testa Grigia – Gandegg – Riffelberg Il progetto subisce una battuta d’arresto con lo scoppio della seconda guerra mondiale |
1946 | Nuovo tentativo di rendere accessibile il comprensorio sciistico di Zermatt |
1956 | Inaugurazione della prima sezione Zermatt - Furi |
1957 | Inaugurazione della seconda sezione Furi - Schwarzsee |
1979 | Inaugurazione della cabinovia Trockener Steg – Piccolo Cervino |
1980 | Messa in servizio degli skilift Testa Grigia 2, Gobba di Rollin, Grenzlift (Ventina) e Plateau Rosa 1 |
1982 | Inaugurazione della cabinovia Furi – Trockener Steg |
1991 | Messa in servizio dello skilift Plateau Rosa 2 |
2002 | Fondazione di Zermatt Bergbahnen AG (fusione tra Matterhornbahnen AG, Zermatter Rothornbahn AG, Standseilbahn Zermatt-Sunnegga AG e la Sport Arena della Gornergratbahn) |
2003 | Inaugurazione della seggiovia su ghiacciaio Furggsattel |
2018 | Messa in servizio della funivia trifune Matterhorn glacier ride l |
2023 | Con la messa in servizio della funivia trifune Matterhorn glacier ride lI si conclude il progetto generazionale Matterhorn Alpine Crossing |

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